Per impianto di rilevamento incendi si intende quella serie di componenti degli impianti di allarme incendio in grado di rilevare e segnalare la presenza di un incendio all’interno di un edificio o altra infrastruttura. Un impianto di rilevazione fumi e incendi è tipicamente costituito da apparecchiature elettroniche che rilevano la presenza di fumi o di variazioni di calore o di principio di incendio, in base ai fenomeni fisici connessi allo sviluppo dell’incendio.
I sistemi di rilevazione incendio possono essere sostalzialmente di due tipi: Puntiforme o Lineare
Il sistema di rilevamento fumo lineare viene solitamente installato in ambienti ampi, in quanto più convenienti, dal punto di vista dell’installazione, dei rilevatori puntiformi. Vengono installati, ad esempio, nei grandi stabilimenti industriali, nei quali sarebbe necessario installare diversi dispositivi per il rilevamento degli incendi, così da garantire un’adeguata copertura dell’area. Sono impiegati anche in presenza di grandi locali con coperture a capriata, oppure a volte e cupole, nelle quali è più difficile individuare il posizionamento ideale dei punti di monitoraggio.
L’impianto di rilevamento fumo lineare funziona grazie alla presenza di un sensore, basato sull’attenuazione prodotta dal fumo sul fascio infrarosso. Questo fascio infrarosso è infatti trasmesso da un emettitore posto sulla parete opposta al ricevitore. I rilevatori più moderni riuniscono in un’unica apparecchiatura il trasmettitore ed il ricevitore: sulla parete opposta viene installato un riflettore catarifrangente che rinvia il fascio verso la parte ricevente del rilevatore.
Sono detti impianti di rilevazione fumi lineari perché il rilevamento del fumo può avvenire in qualsiasi punto del fascio senza soluzione di continuità. Questo tipo di dispositivi per il rilevamento degli incendi devono essere installati in vista l’uno con l’altro, pertanto, non devono essere presenti ostacoli che possano interferire con il fascio infrarosso.