La sabbiatura criogenica consiste in un trattamento di pulizia industriale che sfrutta le proprietà dell’anidride carbonica. Quando congelata a -78° in pellets dal piccolo diametro, l’anidride carbonica è infatti estremamente efficace ne rimuovere lo sporco, ottimizzando di gran lunga le attività e i tempi per lo smontaggio dei macchinari.
Per poter effettuare il trattamento della sabbiatura criogenica sono necessari una serie di strumenti e materiali, tra cui una sabbiatrice criogenica, un compressore d’aria e il ghiaccio secco. È proprio grazie all’utilizzo di quest’ultimo materiale, che la sabbiatura a ghiaccio secco riesce a distinguersi dalla sabbiatura tradizionale, di cui sfrutta i medesimi principi ma a cui sostituisce alla sabbia il ghiaccio secco come agente pulente.
Il ghiaccio secco è infatti anidride carbonica allo stato solido e si caratterizza per essere un gas inodore e insapore, e quindi perfetto per sostituire l’utilizzo di materiali abrasivi, che vengono appunto usati nelle sabbiature classiche. Per questa pratica, la sabbiatura a ghiaccio secco ha il vantaggio di essere assolutamente ecologica, perchè utilizza materiali naturali e agisce in modo delicato.
Un ulteriore vantaggio della sabbiatura a ghiaccio secco è che è in grado di eliminare ogni residuo di umidità sulle lavorazioni: l’anidride carbonica, quando sublima, abbatte ogni residuo di acqua sulle superfici. Per questa straordinaria proprietà, la sabbiatura criogenica è altamente consigliata non solo per i settori industriale, architettonico e navale ma anche per il settore alimentare e medicale, utile per conservare e trasportare i prodotti.
La pulizia criogenica con ghiaccio secco si basa fondamentalmente sui principi di tre reazioni chimiche, quali:
La sabbiatura a ghiaccio secco è quindi un trattamento di pulizia assolutamente naturale, innovativo e molto vantaggioso anche in termini di efficienza.
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