Maschere CPAP: come funzionano

La CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) è un dispositivo medicale sicuro e certificato, che rappresenta un trattamento molto efficace per il supporto della respirazione durante il sonno. In particolare, questa terapia ventilatoria è infatti indicata per la cura della sindrome OSAS (Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno) in pazienti di diverse età, dai bambini fino agli anziani.

Si tratta di un trattamento molto utile, infatti, per proteggere diverse tipologie di pazienti da diversi rischi. Riduce infatti il rischio di malattie cardiache, il rischio di ictus, oppure di incidenti.

A tutti i pazienti, infatti, che sono soggetti a episodi di apnee e ostruzioni notturne viene consigliato di intraprendere una terapia di ventilazione assistita tramite CPAP. Si tratta proprio di una macchina che funziona assicurando ai pazienti una normale e corretta ventilazione durante il riposo notturno, ma anche durante eventuali momenti di riposo diurni.

Questa macchina funziona attraverso l’utilizzo di specifiche maschere CPAP, che devono essere indossate dai pazienti per permettere il passaggio e l’incremento della pressione della aria, così da mantenere aperte le vie respiratorie. Ogni maschera CPAP è infatti collegata a un corpo centrale, a sua volta contenente ventilatore e umidificatore, tramite un apposito tubo flessibile, chiamato anche circuito. Questo circuito collega il corpo centrale alla vera e propria maschera, che può essere di tipo nasale o facciale a seconda delle caratteristiche del paziente.

COME INDOSSARE I DIVERSI MODELLI DI MASCHERE CPAP

Per capire al meglio come funzionano e come devono essere indossate le maschere CPAP, è sempre bene conoscere le diverse tipologie di maschere presenti in commercio. Dalle maschere pillow, con cui il passaggio dell’aria avviene attraverso il posizionamento di alcuni cuscinetti all’interno delle narici, alle maschere nasali, con cui il flusso d’aria è immesso solamente tramite il naso, fino alle maschere oronasali, con cui l’aria arriva sia a naso e bocca ed è quindi indicata per tutti quei pazienti che hanno difficoltà a respirare attraverso il naso.

Per poter constatare i benefici di questo trattamento, è importante capire come indossare correttamente le maschere CPAP, e quindi capire come farle aderire bene al volto senza lasciare passaggi d’aria indesiderati. Per indossare in maniera efficace ognuna di queste diverse tipologie di maschere CPAP, vengono predisposti alcuni appositi sostegni, come l’interfaccia in silicone medicale a contatto con il paziente, piuttosto che il supporto in plastica oppure anche la comoda fascia nucale. La ventilazione con le maschere CPAP è un tipo di ventilazione sempre più comunemente utilizzato, essendo una terapia non invasiva a perdite intenzionali.